Accademia Scacchi Milano
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Presentazione del libro "Il fascino degli scacchi"
Cultura - Letteratura
Scritto da Alberto Viotti   
Martedì 03 Settembre 2013 10:55
Sabato 14 settembre il nostro socio Ivano Pollini ha presentato in sede il libro Il fascino degli scacchi da lui scritto, disponibile su Amazon. Dopo un'esauriente  panoramica sui contenuti e gli scopi del volume, fatta dall'autore, il pubblico ha dato vita ad un interessante dibattito per sviscerare alcuni dei molti spunti, particolarmente stimolanti, contenuti nel volume.

Qui di seguito riportiamo una recensione del volume scritta dal nostro socio Nicolò Weiss:
 
 Ho da poco terminato di leggere “Il fascino degli scacchi”, un libro interessantissimo scritto dal socio dell’ Accademia Scacchi Milano, prof. Ivano Pollini, docente universitario e ricercatore, e soprattutto grande appassionato di scacchi. Conosco l’autore da diversi anni come uomo di cultura eclettica e interessi molteplici, ma devo dire che sono rimasto piacevolmente impressionato anche dalla sua capacità espressiva e  chiarezza nell’esposizione. Il risultato è un’opera di lettura molto gradevole.
 
Il libro non è un manuale di scacchi in senso stretto, non insegna a migliorare la propria tecnica o a elaborare uno stile di gioco più personale, né richiede particolari competenze scacchistiche per essere letto. E’ invece una formidabile apertura di orizzonte su tutto ciò che sta al contorno del gioco: psicologia, ricerca scientifica sull’intelligenza artificiale, storia, matematica, arte, musica, letteratura e drammaturgia. Gli argomenti non sono trattati in profondità (non basterebbe certo un volume per farlo!), ma con un taglio essenziale che rende la comprensione facile anche per i non specialisti. Tuttavia, per chi voglia approfondire gli argomenti trattati nei singoli capitoli, c’è una ricca bibliografia di testi specialistici che permette di allargare la visione su ogni tema trattato. 
Non mancano partite famose e diagrammi di scacchi, ma sono riportati solo in funzione delle tesi sviluppate. Alcune partite dei campioni del mondo, capiscuola nei propri periodi di riferimento, illustrano lo stile e la personalità del campione.  Soluzioni trovate in situazioni complesse servono a illustrare la bellezza del pensiero creativo. E questo motivo dell’estetica delle soluzioni brillanti, che accosta gli scacchi alla matematica più pregnante di risultati scientifici, è la vera chiave di lettura dell’opera che risulta una apoteosi della bellezza del pensiero creativo. E’ la bellezza capace di stupire ed emozionare.
 
Ritengo che questo libro sia particolarmente adatto a chi, svolgendo l’attività di istruttore di scacchi, voglia ampliare la propria visione del gioco e arricchire i temi di insegnamento con spunti che legano il gioco degli scacchi alla cultura in generale: dalla storia, alla ricerca scientifica, alla filosofia e all’arte. E’ raccomandabile anche a ogni appassionato di scacchi che sente dentro di sé l’entusiasmo per questo gioco e non si rende a volte conto del perché di questa autentica passione, che ha motivazioni profonde nella psicologia e nella personalità del giocatore e che spesso racchiude una metafora della vita.
 
Raccomando questo libro ad ogni appassionato del Nobil Giuoco!

Nicolò Weiss 
 
 
 


“Il fascino
degli scacchi”
di Ivano E. Pollini.


Scritto da Nicolò Weiss.


Ho da poco terminato di leggere
“Il fascino degli scacchi”, un libro interessantissimo scritto dal socio dell’
Accademia Scacchi Milano, prof. Ivano Pollini, docente universitario e
ricercatore, e soprattutto grande appassionato di scacchi. Conosco l’autore da
diversi anni come uomo di cultura eclettica e interessi molteplici, ma devo
dire che sono rimasto piacevolmente impressionato anche dalla sua capacità
espressiva e  chiarezza nell’esposizione.
Il risultato è un’opera di lettura molto gradevole.


Il libro non è un manuale di
scacchi in senso stretto, non insegna a migliorare la propria tecnica o a
elaborare uno stile di gioco più personale, né richiede particolari competenze
scacchistiche per essere letto. E’ invece una formidabile apertura di orizzonte
su tutto ciò che sta al contorno del gioco: psicologia, ricerca scientifica
sull’intelligenza artificiale, storia, matematica, arte, musica, letteratura e drammaturgia.
Gli argomenti non sono trattati in profondità (non basterebbe certo un volume
per farlo!), ma con un taglio essenziale che rende la comprensione facile anche
per i non specialisti. Tuttavia, per chi voglia approfondire gli argomenti
trattati nei singoli capitoli, c’è una ricca bibliografia di testi specialistici
che permette di allargare la visione su ogni tema trattato.


Non mancano partite famose e
diagrammi di scacchi, ma sono riportati solo in funzione delle tesi sviluppate.
Alcune partite dei campioni del mondo, capiscuola nei propri periodi di
riferimento, illustrano lo stile e la personalità del campione.  Soluzioni trovate in situazioni complesse
servono a illustrare la bellezza del pensiero creativo. E questo motivo
dell’estetica delle soluzioni brillanti, che accosta gli scacchi alla
matematica più pregnante di risultati scientifici, è la vera chiave di lettura
dell’opera che risulta una apoteosi della bellezza del pensiero creativo. E’ la
bellezza capace di stupire ed emozionare.


Ritengo che questo libro sia
particolarmente adatto a chi, svolgendo l’attività di istruttore di scacchi,
voglia ampliare la propria visione del gioco e arricchire i temi di
insegnamento con spunti che legano il gioco degli scacchi alla cultura in
generale: dalla storia, alla ricerca scientifica, alla filosofia e all’arte. E’
raccomandabile anche a ogni appassionato di scacchi che sente dentro di sé
l’entusiasmo per questo gioco e non si rende a volte conto del perché di questa
autentica passione, che ha motivazioni profonde nella psicologia e nella
personalità del giocatore e che spesso racchiude una metafora della vita.


Raccomando questo libro ad ogni
appassionato del Nobil Giuoco!


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